Le verdi colline del Monferrato, con i loro boschi, vigneti, prati e campi coltivati, sono attraversate da un vastissimo intreccio di sentieri e strade, che collegano ogni angolo del territorio.
Un territorio variegato, fatto di alture ora dolci, ora più ripide, intervallate anche da qualche sprazzo di pianura, che si distingue sempre più come meta ambita dagli amanti di un certo tipo di turismo lento.
E se il cammino è uno degli emblemi della lentezza, nel Monferrato gli appassionati troveranno degli ottimi spunti per mettere chilometri e chilometri sotto le loro scarpe. Si potrà così unire il piacere di camminare a quello della scoperta di borghi suggestivi e incantevoli paesaggi.

Dai cammini di poche tappe a quelli per chi ha gambe d’acciaio, di seguito troverai alcuni dei più avvincenti Trekking in Monferrato.
Il Monferrato dei Castelli Bruciati
Il Monferrato dei Castelli Bruciati è un percorso che si snoda tra sentieri e strade a bassa percorrenza, attraverso 11 comuni del Monferrato Casalese (prevalentemente in Val Cerrina), per un totale di 100 km.
I borghi attraversati sono – in ordine alfabetico: Camino, Castelletto Merli, Cerrina, Coniolo, Gabiano, Mombello Monferrato, Moncestino, Odalengo Grande, Pontestura, Solonghello e Villamiroglio.
L’itinerario permette di esplorare aree verdi e tratti boschivi del Basso Monferrato, ma anche di ripercorrerne pezzi di storia. Il nome del cammino, infatti, ci riporta all’epoca dell’imperatore Federico I “Il Barbarossa” (1122 – 1190) e della sua opera di distruzione in Italia, quando – per sottomettere alcuni borghi – ne ordinò la distruzione e l’incendio.

Mentre in alcuni dei paesi oggi attraversati dal cammino la presenza di un castello resta un lontano ricordo, in altri gli antichi manieri sono oggi ancora visibili, per un totale di 8.
L’itinerario, con partenza da Cerrina, è suddiviso in 4 tappe, che permettono di conoscere le tante identità del Basso Monferrato: i suoi boschi, i vigneti, ma anche i noccioleti; le colline più irte della Val Cerrina e gli affacci panoramici sulla pianura del Po; i belvedere, gli edifici storici e perfino i musei, come quello Etnografico ospitato a Coniolo o il museo dedicato al pittore Enrico Colombotto Rosso, a Pontestura.
Il Grande Cammino del Monferrato
Un itinerario ad anello lungo ben 382km, per conoscere ogni volto del nostro territorio: è l’ambizioso progetto che ha preso il nome di Grande Cammino del Monferrato.
Si può scegliere di dedicare una giornata a una singola tappa del percorso, oppure di organizzare qualche giorno di cammino per esplorare una specifica area, o ancora lanciarsi all’avventura e completare l’intero tragitto.

Il percorso attraversa una grande varietà di luoghi e paesaggi: dalle dolci colline del Monferrato Casalese, passando per i vigneti che si estendono a perdita d’occhio nel Monferrato Astigiano, fino alle alture dai versanti più ripidi che caratterizzano l’Alto Monferrato, con la sua tipica vegetazione appenninica.
Se la natura incanta, i borghi e le cittadine raccontano storie affascinanti a chi si concede il tempo per visitare i principali luoghi d’interesse.
Si va dall’immancabile Casale Monferrato, storica capitale della terra d’Aleramo; Asti, con le sue “cento torri”, ma anche Vignale Monferrato, Castagnole delle Lanze, Canelli, Ovada, Gavi, Nizza Monferrato, Acqui Terme, Montemagno, Lu Monferrato e tanti altri paesi, troppi per nominarli tutti (65, per l’esattezza), ognuno meritevole d’essere scoperto.
La Strada franca del Monferrato
Anche dietro la (ri)nascita della Strada Franca del Monferrato® si cela un importante pezzo di storia: il cammino ripercorre l’antica via degli scambi commerciali che collegava il Basso e l’Alto Monferrato, per una distanza di 55 km.
La Strada Franca del Monferrato® rivive oggi come percorso escursionistico, adatto per essere completato sia a piedi, sia in sella a una bicicletta. L’itinerario, ricostruito a partire dallo studio di antichi documenti, ripercorre la stessa strada che, a partire dalla Pace di Lodi del 1454, venne liberata dai dazi, facilitando gli scambi commerciali tra i due nuclei del Marchesato del Monferrato, così come tra la Liguria e i mercati di Felizzano, l’Astigiano e il Vercellese.

Il cammino prende il via da Cassine, comune a sud di Alessandria, attraversa in ordine i comuni Gamalero, Carentino, Bergamasco, Oviglio, Masio, Quattordio, Felizzano e Fubine, per arrivare infine ad Altavilla Monferrato.
Da marzo 2024, il cammino della Strada Franca del Monferrato® è stato ampliato e, al tracciato originale, si sono aggiunte tre tappe, raggiungendo una lunghezza totale di 124 km.
Questa versione estesa del percorso prevede, quindi, un primo tratto di collegamento tra Acqui Terme – nuovo punto di partenza – e Cassine. Da qui, dopo aver completato i 55 km del percorso originale fino ad Altavilla Monferrato, il cammino prosegue passando da Treville e Camino, per giungere poi a Casale Monferrato, lungo gli argini del Po.