Vignale in Danza è il festival di danza che, da molti anni, puntualmente, porta nel Monferrato artisti italiani e internazionali del modo coreutico.

Vignale in Danza è il festival che, da molti anni, porta nel Monferrato artisti italiani e internazionali del modo coreutico.

Anche quest’anno, un ricco programma di spettacoli, eventi e workshop, incentrati sulla valorizzazione del territorio e sulla volontà di dare spazio a giovani e ad avanguardie, animerà con la bellezza e l’eleganza il borgo di Vignale Monferrato e dintorni.

vignale in danza 2024
foto di ©Vignale in Danza

Programma di Vignale in Danza 2024: spettacoli, stage, accessibilità e dove acquistare i biglietti

L’edizione 2024 del festival vero e proprio è stata preceduta, come consuetudine, da “Aspettando Vignale in Danza”: una serie di eventi che hanno coinvolto varie realtà locali, dal 19 al 23 giugno.

L’inaugurazione di Vignale in Danza 2024 ha avuto luogo il 28 giugno, con una bellissima rappresentazione di “Pierino e il Lupo” proprio a Vignale Monferrato.

I prossimi eventi di Vignale in Danza 2024

Vignale in Danza animerà le colline del Monferrato proseguono fino all’autunno, ecco i prossimi appuntamenti:

  • 13 luglio: “Radici”, dalle 19:30 Cantina Hic et Nunc, a Vignale Monferrato
  • 20 luglio: “Le Spezie”, dalle 20:00 Villaforte tennis, a San Salvatore Monferrato,
  • 18 agosto: “Giocando con Vignale in Danza”, dalle 21:00, a Volpedo
  • 30 agosto: “Radici”, dalle 21:00, a Castelletto Monferrato
  • 1 settembre: “Mary’s bath”, dalle 21:00, a Vignale Monferrato, in Piazza del Popolo
  • 8 settembre: “Stato di grazia”, dalle 19:30, a Vignale Monferrato, al Belvedere Melvin Jones
  • 15 settembre: “Giocando con Vignale in Danza”, dalle 18:300, a Tonco (AT), in piazza Lanfranco
  • 3 novembre: “Physical Dance Theatre” e “Alice al contrario”, dalle 18:00, Vignale Monferrato, presso la Palestra comunale

Il ricco programma di spettacoli di danza alternati a workshop, conferenze e mostre, proseguirà fino all’autunno, con una breve pausa nel mese di agosto, andando a toccare moltissimi comuni del Monferrato.

Non mancano appuntamenti in grado di valorizzare i prodotti e i panorami locali, che portano la danza in luoghi insoliti e affascinanti, come, ad esempio, la terrazza panoramica della Cantina Hic et Nunc, a Vignale Monferrato, o lo spazio della distilleria Mazzetti d’Altavilla, ad Altavilla Monferrato.

Tra le conferenze dedicate al mondo coreutico, ci sono quelle dedicate, ad esempio all’alimentazione e alla cura ossea del danzatore, mentre tra i workshop spiccano quelli dedicati alla disabilità, sotto il cappello di “Dance Ability”, che mirano a rendere la danza accessibile a tutti. Ma anche gli spettacoli sono pensati per poter essere fruiti da tutti, grazie all’eliminazione delle barriere architettoniche e a un lavoro di progettazione che ha reso alcune location accessibili alle persone affette da disabilità sensoriali.

Ma accessibilità significa anche opportunità e, per questo, è stato pensato un biglietto sospeso che può essere acquistato da coloro che vogliano offrire a chi, per ragioni economiche vi dovrebbero rinunciare, la possibilità di godere di uno spettacolo di danza senza sostenerne la spesa.

Vignale in Danza - Vignale Monferrato
foto di ©Vignale in Danza

Da non perdere è anche la mostra fotografica “Vignale in Danza”, allestita a cura di AFA a Sala Cavour Vignale Monferrato in Piazza del Popolo, 4.

I biglietti possono essere acquistati sul sito di Vignale in Danza o su Vivaticket.

Vignale in Danza: il format e la filosofia del festival coreutico del Monferrato

Il programma di Vignale in Danza è sempre un mix di formazione, intrattenimento, competenza ed eleganza, che si estende su un’ampia porzione di territorio intorno a Vignale Monferrato, tra le Province di Alessandria e Asti, e che, attraverso la danza, celebra l’importanza del patrimonio culturale del Monferrato. Tra le priorità del festival è la volontà di sostenere le compagnie di artisti italiane, specialmente quelle composte da giovani.

Gli spettacoli in programma sono attentamente selezionati per il loro potere innovativo, in grado di valorizzare nuove concezioni di danza, mentre i workshop vengono chiamati residenze, perché, in un luogo specifico, permettono ai giovani partecipanti di apprendere la concezione artistica dei noti coreografi che tengono lezioni programmate apposta per l’occasione.

Da una parte, quindi, c’è la volontà di offrire la bellezza della danza a chi non ne fruisce nella propria quotidianità, dall’altra, quella di dare a chi già pratica la disciplina l’opportunità di crescere come ballerino e come persona, anche considerando nuove interpretazioni di questa bellissima arte.

vignale in danza 2024
foto di ©Vignale in Danza

Il passato e il presente di Vignale in Danza

Le origini del Festival della Danza di Vignale risalgono alla fine degli anni Settanta, anche se quello di oggi è un format completamente rinnovato, nato grazie all’impegno della Prof.ssa Michela Maggiolo, presidente dell’associazione culturale Stabilimento delle Arti. Il 2015 è stata l’”edizione zero” del nuovo progetto, reso possibile grazie allo sforzo comune di soggetti diversi, che hanno deciso di unire competenze ed energie per un obiettivo condiviso, affascinante e ambizioso.

Oggi, Vignale in Danza è un contenitore di grandi eventi ispirato alla volontà di mettere al centro le nuove generazioni, che compongono le compagnie e vengono rese protagoniste all’interno delle residenze di formazione.

Un’importante svolta per arrivare a Vignale in Danza come la conosciamo oggi è stata rappresentata dall’affidamento, nel 2021, dell’organizzazione all’Associazione Culturale Stabilimento delle Arti.

Oggi, Vignale in Danza può contare non solo sulla promozione comunale e sulla direzione artistica di Michela Maggiolo, ma anche sulla collaborazione di Piemonte dal Vivo e su moltissimi altri sostenitori pubblici e privati, tra cui la Regione Piemonte, diversi comuni del territorio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e alcune aziende del Monferrato.

La volontà di rinnovamento è costante ogni anno, almeno quanto quella di restare fedeli ai valori che hanno ispirato l’ideazione del festival. La continua ricerca di nuovi generi di balletti, con l’obiettivo di avvicinare alla danza sempre più persone, è il motore propulsivo di ogni edizione.

foto di ©Vignale in Danza

Di Francesca Rolle

Vendo vini, assaggio vini e racconto vini….a volte anche ai miei figli come fiaba della Buonanotte!
Sono sommelier AIS da qualche anno ma amo il vino fin dal primo assaggio e non solo per il suo sapore ma per il gusto della scoperta che accende in me.
La cosa che mi appassiona di più è scoprire la storia, fatta di luoghi e di uomini, che ogni vino racconta. | Visita sito