A Montiglio Monferrato c’è una domanda che nessuno si farà mai: “Che ore sono?”.
Merito delle oltre cinquanta meridiane che decorano le sue case, che lo rendono noto come “Il paese delle meridiane”. Un primato mondiale colorato e variegato per il paese, che lo rende un’attrazione turistica unica nel suo genere.

Una passeggiata tra le meridiane

Sono più di cinquanta e sono tutte diverse: colorate, vivaci, con massime e citazioni che fanno riflettere sul tema del tempo, le meridiane di Montiglio sono quasi tutte opera dell’artista Mario Tabenghi. Le iscrizioni sono le più disparate: alcune in italiano, alcune in dialetto, alcune in lingue straniere.

Si va dalle riflessioni sul valore del tempo trascorso, come L’ora fuggita più richiamar non vale, oppure La vita fugge e non s’arresta un’ora, ma anche conviviali inviti, come Per gli amici qualunque ora.

montiglio paese delle meridiane

Le meridiane colorano le case di Montiglio, Scandeluzza e Colcavagno, i tre centri abitati dalle antiche origini che nel 1998 si sono uniti nel comune di Montiglio Monferrato. Andare a caccia di tutte le meridiane è anche la perfetta occasione per ammirare altri tesori nascosti, come il Castello di Colcavagno, il lago di Codana e… Una bizzarra sequenza di attività commerciali.

Il Castello di Montiglio, splendida testimonianza del medioevo

Impossibile non notarlo: il castello di Montiglio è una struttura medievale evolutasi, con ampliamenti e ricostruzioni, per ben 1.000 anni. Se ciò che si vede è imponente, bisogna sapere che il castello è anche più grande: il suo ampliamento ha interessato nel corso dei secoli anche il suo sviluppo sotterraneo.

In quanto avamposto del Marchesato del Monferrato, il castello di Montiglio ebbe ruolo strategico nella storia e fu più volte teatro di scontri e di conquiste. Dell’originario edificio medievale resta ben poco: esso venne completamente distrutto nel 1305, per poi essere ricostruito nel corso dei secoli seguenti.

montiglio monferrato castello

Anche la sua funzione subì diverse evoluzioni nel tempo: inizialmente pura fortezza, successivamente venne ampliato per ospitare un numero crescente di famiglie nobiliari. Il castello si affaccia su un elegante parco, che ospita un labirinto di siepi e di alloro.

All’interno del castello si trova inoltre la cappella di Sant’Andrea, edificio trecentesco che ospita alcuni affreschi del Maestro di Montiglio (altre sue opere sono visibili all’interno dell’Abazia di Vezzolano).

Attualmente il castello è di proprietà privata: per concordare una visita è possibile telefonare al numero 0141 994907.

Il lago di Codana

Montiglio Monferrato ospita un luogo speciale, da sempre rifugio primaverile ed estivo per i momenti di svago, il lago di Codana. Meta turistica per monferrini e persone provenienti da tutta la Regione negli anni Sessanta, nel 2017 la struttura è stata riaperta e ospita piscine, percorsi botanici, ristoranti, aree per bambini ed eventi di varia natura.

L’ingresso al parco del lago di Codana è gratuito, salvo in occasione di eventi speciali.

Montiglio Monferrato al cinema

A pochi passi dal castello di Montiglio, una piazza ospita un curioso trittico di insegne: uno accanto all’altro troviamo un sexy shop, una casa di riposo e un’agenzia funebre, tutti e tre con lo stesso proprietario. Non si tratta di una famiglia dallo spirito commerciale particolarmente eclettico, ma di ciò che resta di un set cinematografico.

film montiglio monferrato

A Montiglio Monferrato, infatti, è stato girato il film “Qui non si muore”, del regista torinese Roberto Gasparro, con il coinvolgimento dell’intera popolazione. Il film racconta le vicende di tre ex partigiani e un ex fascista che decidono di ripopolare il loro borgo, ormai abbandonato da tutti i giovani. Il nostro consiglio? Guardare il film prima della visita al borgo, per poi divertirsi a ritrovare tutti i luoghi nei quali sono stati girate le scene e sentirsi per una volta come su un set cinematografico!

Eventi a Montiglio Monferrato

Visitare Montiglio Monferrato è un piacere tutto l’anno. In primavera, quando le colline splendono di verde e il meglio dell’enogastronomia locale si mette in mostra in occasione della rassegna diffusa Golosaria.

Nella spensieratezza dell’estate, ma anche con i suggestivi colori sgargianti dell’autunno, che fanno da sfondo alla Fiera Regionale del tartufo che ogni anno richiama visitatori italiani e stranieri amanti di questa prelibatezza pregiata.

Dove si trova

Montiglio Monferrato si trova in provincia di Asti, a 36 km da Casale Monferrato, 25 da Asti e 50 km da Torino.

Di Martina Pugno

In perenne viaggio tra Cremona e il Monferrato, amo godermi tutto il bello delle colline in cui sono nata. Se vuoi sapere di più su come trascorro il mio tempo in Monferrato leggi i miei post: troverai spunti utili. Se, invece, vuoi sapere cosa faccio quando non girovago tra un sentiero e l’altro, lo puoi scoprire qui --> | Visita sito