A cavallo tra la provincia di Alessandria e quella di Asti si trova Maranzana, un caratteristico paese monferrino popolato da meno di 300 persone in carne e ossa insieme a un nutrito gruppo di abitanti di pezza. Benvenuti al Paese dei Babaci.
A cavallo tra la provincia di Alessandria e quella di Asti, distante rispettivamente circa 30 chilometri dal primo capoluogo e una quarantina dal secondo, si trova uno strano e un po’ sperduto paese popolato da meno di 300 anime: Maranzana.
Il borgo di Maranzana ha vissuto nell’anonimato fino a qualche tempo fa, quando è successo qualcosa che lo ha portato all’attenzione di un numero sempre crescente di visitatori incuriositi e turisti. Da paese fantasma che era, ora Maranzana è conosciuto come il Paese dei Babaci.
Chi sono i babaci e da dove vengono?
Babaci – babaciu al singolare – è una parola dialettale in uso a Maranzana e più in generale in Piemonte che significa pupazzi.
La storia ci racconta che Maranzana nel secolo scorso contava un migliaio di abitanti. Come accade di frequente nei piccoli borghi collinari e montani, con il passare del tempo il paese è andato sempre più svuotandosi fino a che il numero dei suoi residenti è sceso sotto la soglia dei 300.
Qualche anno fa, quando i maranzanesi sono venuti a conoscenza della nomea di “paese fantasma” affibbiata dal resto del mondo a Maranzana, offesi nell’orgoglio, hanno deciso che era tempo di agire e fare qualcosa per risollevare la fama del loro piccolo borgo.

Il paese andava ripopolato, ma non essendo facile convincere gente forestiera a venire a vivere qui, qualcuno ha pensato bene di riportare alla vita qualche storico personaggio maranzanese ormai passato a miglior vita. Tranquilli! Nessun novello Dr. Frankestein è responsabile della “rinascita” del borgo, piuttosto un’appassionata sarta fai da te. Sono nati così i primi babaci, dalle mani di comuni cittadini maranzanesi, tra le mura delle loro case, con stoffe e materiali di recupero. Una volta presa forma, i pupazzi hanno cominciato a ripopolare il borgo intero.
Vite da babaci
Oggi, a ogni angolo, i babaci, da soli o in gruppo, sono impegnati a rivivere diverse scene di vita vera. Così, camminando per le vie del paese ti potrai imbattere in artigiani all’opera al loro banco di lavoro, paesani che discutono al tavolo del bar, musicisti, il medico e perfino dei carabinieri intenti a tenera a bada tutti gli altri babaci.

Maranzana: un paese ripopolato
È così che poco per volta gli abitanti di Maranzana stanno aumentando di numero. I babaci sparsi per le vie del borgo si sono moltiplicati e chissà che in futuro il loro numero non possa crescere ancora. Quello che è certo è che da paese fantasma Maranzana si è trasformata in attrazione turistica, ovviamente con i babaci a fare da protagonisti.

Pic nic al Paese dei Babaci
Il comune si è attrezzato per accogliere i visitatori: grazie la collaborazione della Cantina La Maranzana, su prenotazione, è possibile avere il Disnè, il kit pic nic per gli escursionisti che oltre ai babaci vorranno avventurarsi lungo il Sentiero del Papa fino a raggiungere il vicino Bosco delle Sorti. Se vi incamminerete fin qui, fate attenzione, potreste anche incontrare un boscaiolo un po’ particolare. Non temete, non vi farà nulla…è di pezza anche lui!
Il Disnè è disponibile su prenotazione, per un minimo di 2 persone, presso la Cantina La Maranzana, per pranzo, merenda o per cena. Sono disponibili diversi menù, accompagnati dai vini del territorio:
- Pic nic classico
- Pic nic vegetariano
- Pic nic gourmet
- Pic nic gourmet vegetariano.
Per gustare il proprio pic nic monferrino si possono raggiungere i Cascinotti tra i vigneti di Maranzana, a piedi, in bici oppure anche in auto.
- Cascinotto Niceto, raggiungibile dalla cantina seguendo le indicazioni “Sentiero dell’uva”, su un percorso di 2 km.
- Cascinotto Il Partigiano, raggiungibile dalla cantina seguendo le indicazioni del “Sentiero del Papa”, su un percorso di 3,3 km.
Per info e prenotazioni: Cantina La Maranzana
- Indirizzo: Via San Giovanni 20, 14040, Maranzana (AT)
- telefono: +39 0141 777287 –
- email: ilpaesedeibabaci@gmail.com
Visitare il Paese dei Babaci
Per cominciare la vostra ricerca dei babaci vi consigliamo di parcheggiare proprio qui, nei pressi della Cantina: in diversi punti del paese, troverete delle mappe che ne indicano le posizioni. Mappe e volantini informativi possono essere ritirati presso la Cantina e l’Agriturismo “Ma Che Bel Castello”.

Quando visitare Maranzana per incontrare gli uomini di pezza
I babaci sono personaggi un po’ strani, non dicono mai una parola e, un po’ come gli orsi con l’arrivo dell’autunno, pare se ne vadano in letargo. Se volete anche voi venire a conoscerli dovrete raggiungere Maranzana tra maggio e settembre. Questa è la regola ma i babaci non sono troppo rigorosi e a volte fanno di testa loro. Ad esempio, quando in paese c’è qualche festa o evento particolare non possono fare a meno di partecipare.
Tenete d’occhio il sito dedicato alle iniziative del Paese dei Babaci, troverete tutte le eventuali comunicazioni e gli aggiornamenti sugli eventi di Maranzana.
I babaci non sono l’unica stranezza del Monferrato: a volte ci si mette pure la natura a sorprenderci, come nel caso del Bialbero di Casorzo, un albero che è metà gelso, metà ciliegio. E per fortuna: noi, questo spirito goliardo monferrino lo amiamo un sacco.
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