Capitale piemontese dell’oreficeria, Valenza è una cittadina in provincia di Alessandria che segna il confine con la Lombardia.

Con circa 20.000 abitanti e un grazioso centro storico, Valenza è una tappa immancabile in un viaggio alla scoperta del Monferrato, la cui visita può essere abbinata a quella di deliziose realtà situate nei dintorni, come Pecetto di Valenza e le Terme di Monte Valenza.

duomo di valenza
Duomo di Santa Maria Maggiore

Cenni storici di Valenza

Fondata dai Liguri nel II Secolo a.C., con lo scopo di fungere da avamposto, la Città ricoprì il ruolo di foro durante l’Impero Romano. Dopo essere stata conquistata dai Visconti, nel 1370, passò dal dominio spagnolo a quello francese e poi di nuovo spagnolo nel 1.523. Dominata, poi, dai Savoia, la Città ebbe vicissitudini simili a quelle delle altre località della zona, fino all’annessione allo Stato Italiano.

Cosa visitare a Valenza

Tra palazzi storici, chiesette romaniche e arte barocca, una semplice passeggiata nel centro di Valenza si trasforma in un’esperienza di arricchimento storico culturale.

oratorio san bartolomeo valenza
Oratorio di San Bartolomeo

Il Duomo di Santa Maria Maggiore, suddiviso in tre navate, offre la possibilità di ammirare molti dipinti e dettagli di arte sacra. Anche l‘Oratorio di San Bartolomeo, già Chiesa di Santa Caterina, vale la pena di essere visitato, essendo il monumento più antico della città. Se si intende proseguire l’itinerario delle chiese, A Monte Valenza è interessante la Chiesa di Sant’Eusebio, soprattutto per il contesto in cui è inserita, tra aiuole curate e fontane.

Alcuni palazzi destano l’attenzione dei turisti durante una passeggiata a Valenza, tra viuzze e portici:

  • Palazzo Pellizzari, costruito nel 1834 e oggi sede degli uffici comunali
  • Palazzo Valentino, oggi sede della biblioteca comunale
  • Villa del Pero, antica villa settecentesca.

Cosa fare a Valenza e dintorni

Una passeggiata nel centro storico di Valenza può essere arricchita da diverse attività, che spaziano dall’esplorazione della storia cittadina al relax nel verde. Ecco cosa fare in un giorno o un weekend a Valenza e dintorni.

Museo diffuso dell’Arte Orafa

Con l’acronimo MOD, si indica il Museo dell’Oreficeria Diffuso di Valenza, ovvero un progetto che comprende siti fisici e virtuali, distribuiti per la città e, naturalmente, dedicati all’arte orafa che, in Valenza, ha una delle principali capitali italiane.

oreficeria di Valenza

La scoperta di questo itinerario tematico può iniziare dall’area del portico esterno dell’antico Complesso di San Domenico, dove, nel 2020 è stato ricostruito un laboratorio orafo dei primi del ‘900 e, da lì, proseguire cogliendo tutte le opportunità di scoperta, tra esposizioni ed eventi, raccolte sul sito dell’Archivio Orafi Valenza.

Se si considera che gli albori dell’arte orafa in questa città monferrina risalgono alla metà dl XIX secolo e che Il 70% delle pietre preziose importate nel nostro Paese viene lavorato da artigiani e imprese di Valenza, è facile comprendere come la scoperta di questa eccellenza produttiva sia parte integrante della cultura e tradizione locale.

Le mura fortificate

Le origini della cinta muraria di Valenza, costruita a scopo difensivo, sono antichissime: risalgono infatti all’età romana, anche se di tale costruzione originale non rimane traccia.

Sono invece ancora visibili, seppur parzialmente, le mura di origine seicentesca, situate nella parte bassa della città, vicino al Po.

Purtroppo ne resta una piccola porzione, perché l’intera cinta venne fatta abbattere da Napoleone, con lo scopo di recuperare materiale da costruzione.

Una passeggiata nella natura del Parco Fluviale del Po

Al confine tra la provincia di Alessandria e quella di Pavia, la Garzaia di Valenza è un’area di 39 Ettari caratterizzata da una flora tipicamente fluviale e dalla presenza di colonie di aironi rossi. Per visite guidate, laboratori, eventi e informazioni su come scoprire quest’area protetta ci si può rivolgere al Centro Visita di Cascina Belvedere, se, invece, si vuole accedere all’area direttamente da Valenza, è consigliabile parcheggiare poco dopo il ponte sul fiume e proseguire a piedi per circa duecento metri a Ovest.

Terme di Monte Valenza

In estate è possibile spostarsi di pochi chilometri per godersi una bella giornata all’insegna del benessere, recandosi alle terme di Monte Valenza: un parco acquatico in cui non occorre aspettarsi acque termali, ma tanto divertimento sì!

Scegliere di trascorrere una giornata alle Terme di Monte Valenza significa infatti concedersi un po’ di relax in un grande parco acquatico con scivoli, uno zoo, un hotel, un camping e un ristorante.

Pecetto di Valenza: il parco astronomico e il museo archeologico

Un borgo di piccole dimensioni, ma ricco di fascino inatteso: l’antica rocca che delimita il centro storico di Pecetto di Valenza cela un parco astronomico molto particolare.

In cima alla collina, in posizione panoramica, un’area verde con tavolini riparati dal sole offre la possibilità di godersi un bel pic-nic, ma non solo: è una meta imperdibile per grandi e piccoli appassionati di astronomia.

parco astronomico pecetto di valenza

Il “Parco del cielo” ospita, infatti, tra le altre curiosità:

  • un sistema solare in scala, con modelli e tabelle disposti lungo il percorso che circonda il piccolo parco
  • tre orologi solari che consentono di conoscere differenti modi nei quali si misurava il tempo in passato
  • una rosa dei cieli che permette di localizzare i luoghi d’interesse visibili all’orizzonte
  • due telescopi per osservare il cielo.

All’interno del parco astronomico si trovano altri strumenti e tanti pannelli informativi, per lasciarsi affascinare dalle meraviglie e dai misteri del cielo.

Di Francesca Rolle

Vendo vini, assaggio vini e racconto vini….a volte anche ai miei figli come fiaba della Buonanotte!
Sono sommelier AIS da qualche anno ma amo il vino fin dal primo assaggio e non solo per il suo sapore ma per il gusto della scoperta che accende in me.
La cosa che mi appassiona di più è scoprire la storia, fatta di luoghi e di uomini, che ogni vino racconta. | Visita sito