Esiste un periodo dell’anno in cui le colline si tingono di un bel viola intenso: è il momento della fioritura della lavanda, che trasforma il Monferrato in una piccola Provenza italiana. 

fiori di lavanda

La fioritura della lavanda in Piemonte

Negli ultimi anni il Piemonte sta diventando noto come “la piccola Provenza italiana“, complice la fama di alcuni luoghi in particolare, come Sale San Giovanni, che attirano turisti affascinati dai campi di lavanda e dalla loro profumata e colorata fioritura.

Meno noti, ma forse per questo ancor più suggestivi, sono i campi di lavanda del Monferrato: su tutti, la più grande distesa di lavanda la si può trovare a Castelnuovo Don Bosco, il piccolo paese dell’astigiano che ha dato i natali a San Giovanni Bosco.

Uscendo dal paese tramite una stradina situata nei pressi della falegnameria Conte, si accede al grande campo fiorito della Cascina Gelosia, posto in cima al piccolo colle. Nel week end, spesso qui è anche possibile acquistare dei profumati bouquet di lavanda. 

Ma le opportunità per vedere la fioritura della lavanda in Monferrato non finiscono qui…

big bench viola piemonte

Campi di lavanda in Monferrato

Valle San Bartolomeo, dal Monferrato fino a casa

Anche a Valle San Bartolomeo, alle porte di Alessandria, la lavanda non è solo un affascinante elemento naturale da guardare, ma si trasforma in un’esperienza da vivere.

Lavanda Villa Roveda è una piccola realtà familiare, nata nel 2020, in piena pandemia, che ha trasformato un terreno incolto di proprietà in un piccolo e profumato angolo di Provenza. La scelta della varietà di lavanda ricade proprio su una particolarmente diffusa in Provenza: la varietà Intermedia Grosso, una pianta dal cespuglio mediamente grande e molto adatta alla produzione di olio essenziale.

Lavanda di Villa Roveda a Valle San Bartolomeo nel Monferrato in Piemonte

La lavanda viene poi raccolta esclusivamente a mano, senza l’utilizzo di mezzi meccanici, e trasformata direttamente in campo attraverso la distillazione per corrente di vapore, processo che permette ottenere olio essenziale puro al 100% e idrolato di lavanda. Solo una piccola parte della produzione è destinata all’essicazione per il confezionamento di sacchetti profuma-cassetti, anche questi confezionati esclusivamente a mano.

Il primo weekend di luglio, Lavanda Villa Roveda apre le porte del suo campo a chiunque voglia conoscere più da vicino questo mondo, con 3 diverse tipologie di evento.

Lavanda di Villa Roveda a Valle San Bartolomeo nel Monferrato in Piemonte

Sabato 5 luglio, dalle 10 alle 11.30: Lavanda & Miele

Un appuntamento direttamente nel campo, per scoprire l’arte della distillazione della lavanda e l’affascinante mondo dell’apicoltura nomade.

Domenica 6 luglio, dalle 10 alle 11.30: Distilliamo Insieme

Partecipa alla raccolta della lavanda, alla distillazione e all’estrazione del prezioso olio essenziale

Sabato 5 e Domenica 6 luglio, dalle 17.00 alle 18.30: Lavanda “You-Pick”

Vivi un’esperienza immersiva nel campo di lavanda, raccogliendo direttamente i tuoi fiori in autonomia, con il cestino e le cesoie fornite in loco.

Per Info e prenotazioni

Lavanda di Villa Roveda a Valle San Bartolomeo nel Monferrato in Piemonte

Lu e Cuccaro Monferrato

Non una, ma ben due Big Bench troneggiano sulle colline di Lu e Cuccaro Monferrato, i due paesi recentemente unitisi in un solo Comune. Tra loro è situato un campo di lavanda, raggiungibile in auto o in circa 15 minuti a piedi da Cuccaro, percorrendo viale Don Filippo Rinaldi. Il campo di lavanda è piccolino, ma la collina su cui sorge regala una vista che… Beh, la Big Bench non è mica stata messa lì a caso!

Lu è inoltre una meta particolarmente amata da chi si vuole regalare qualche giornata di relax in un antico borgo monferrino, immerso tra le colline e raggiunto da suggestive strade panoramiche. Un borgo decisamente da scoprire!

Castelletto d’Erro: distese di lavanda per un panorama unico

Arroccato su una collina, il Borgo di Castelletto d’Erro conta 150 abitanti che, insieme ai turisti che vi si recano nel periodo giusto, hanno il privilegio di ammirare dall’alto le bellissime distese di lavanda in fiore.
I punti migliori da cui godere di questo spettacolo sono la Chiesetta di Sant’Anna e la Torre Quadrata del XIII secolo.

La lavanda è la grande protagonista di inizio estate ma, tutto l’anno, il panorama di cui si può godere da Castelletto d’Erro è una carrellata di meraviglie: il Monviso, l’Appennino Ligure, le Langhe e alcuni monti lombardi sono al centro di questo quadro che diventa ancora più bello se tinto di viola.

Merana

Nel profondo sud del Monferrato, là dove le colline piemontesi incontrano l’Appennino Ligure, c’è un piccolo paese poco rinomato, con alcune chicche da non perdere: è Merana. Anche qui, da vedere non ci sono solo i campi di lavanda, ma anche come la Torre di San Fermo, da cui scrutare il bellissimo paesaggio o, ancora, i calanchi che caratterizzano il paesaggio.  

Li abbiamo raccontati anche qui

Spigno Monferrato: la capitale della lavanda

Poco distante da Merana, ai confini con la Liguria, il borgo di Spigno Monferrato, ricco di palazzi nobiliari, antiche cappelle e pievi campestri, si afferma come la capitale della lavanda nel Monferrato. Questo grazie alla presenza di un laboratorio in cui la lavanda coltivata in tutta la provincia viene qui conferita e viene trasformata in prodotti curativi ed estetici.

Stiamo parlando di Agronatura, un’azienda biologica e biodinamica che dal 1986 fa da centro di raccolta di gran parte della lavanda prodotta nella provincia. L’azienda apre le sue porte a chiunque voglia seguire tutto il viaggio della lavanda, dai campi ai botticini di oli essenziali e di acque profumate.

grande panchina monferrato viola

San Salvatore Monferrato: il sentiero della lavanda

Un altro modo per godersi tutto lo spettacolo della lavanda fiorita è quello di percorrere il sentiero del Santuario Madonna del Pozzo, un percorso panoramico di circa 10 km che, dal centro di San Salvatore Monferrato, conduce fino al Torrente Grana, con una tappa consigliata all’omonimo santuario, eretto in ricordo di un’apparizione Mariana.

Anche alle porte della città di Alessandria, poco oltre i confini del Monferrato e a pochissimi chilometri da San Salvatore Monferrato, è possibile afferrare con lo sguardo la bellezza della fioritura della lavanda, che sboccia nei terreni dell’azienda agricola Cascina della Nonna.

Giarole: un piccolo campo di lavanda

Di Giarole non si può perdere il Castello Sannazzaro, ma nemmeno i campi di lavanda biologica in fiore!

Proprio alle spalle del cimitero, all’inizio dell’estate, la vista del piccolo campo viene preceduta dal suo profumo incalzante e inconfondibile.

campi di lavanda in collina

Le vostre segnalazioni

Sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale Instagram ci avete fatto altre segnalazioni. Le riportiamo qui, per tutti gli appassionati che quest’estate vorranno dilettarsi nella ricerca dei migliori angoli di Provenza monferrina:

Altri paesi dove vedere la fioritura della lavanda:

  • Cortiglione, in provincia di Asti
  • Cossombrato, in provincia di Asti
  • Zanco, frazione di Villadeati, in provincia di Alessandria
  • Cosso, frazione di Castelletto Merli, in provincia di Alessandria.

Quando vedere la fioritura della lavanda in Monferrato

Il periodo di fioritura della lavanda va generalmente da giugno ad agosto, ma può cambiare da zona a zona e dalle condizioni climatiche dell’anno. In Piemonte, il periodo nel quale è più probabile trovare i campi in fiore va da metà giugno a inizio luglio.

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Di Martina Pugno

In perenne viaggio tra Cremona e il Monferrato, amo godermi tutto il bello delle colline in cui sono nata. Se vuoi sapere di più su come trascorro il mio tempo in Monferrato leggi i miei post: troverai spunti utili. Se, invece, vuoi sapere cosa faccio quando non girovago tra un sentiero e l’altro, lo puoi scoprire qui --> | Visita sito