I profumi e i sapori che si sprigionano da un calice di vino raccontano le storie dei luoghi e delle persone che li hanno plasmati. E quale modo migliore, per scoprirli, se non una visita alla cantina del Monferrato nella quale il vino prende forma?
Se poi l’azienda vinicola in questione ha più di 100 anni alle spalle e un percorso di visita ricco di cimeli che svelano aneddoti, curiosità e storie del passato, la degustazione diventa un vero e proprio viaggio!
Oggi vi raccontiamo la nostra visita alla cantina Bava, a Cocconato!
…Sei curioso di arrivare subito al sodo, ovvero alla parte in cui sono i loro vini a raccontarsi direttamente nel bicchiere?
Allora, vai direttamente al momento della degustazione!

Una visita alla storica cantina Bava, in Piemonte
La nascita della cantina Bava a Cocconato, così come la conosciamo oggi, risale al 1911, ma è già dal 1600 che la famiglia si prende cura di queste colline coltivandole a vigneto.
Dal 1911 a oggi sono sei le generazioni che si sono avvicendate per tenere viva la tradizione e la passione di famiglia ed è grazie a loro che la cantina Bava ha ormai superato il traguardo delle cento vendemmie!
Merito dell’approccio artigianale e rispettoso della terra, trasmesso dai padri ai figli: accanto ai vigneti, nelle proprietà della famiglia, crescono noccioleti, prati e boschi spontanei, per un ridotto impatto ambientale, mentre tra i filari l’inerbimento controllato aiuta a contenere l’erosione del terreno.

Da questo metodo lavorativo nascono grandi vini, come le diverse tipologie di Barbera, e i vini aromatici come il Ruché, la malvasia e il moscato d’Asti.
La visita alla cantina si articola lungo un percorso che, dalla parte più moderna, guida in una sorta di viaggio indietro nel tempo, fino alle origini della produzione vinicola di Bava.
La parte moderna
La visita guidata inizia dall’area più moderna della struttura, in cui le vasche di fermentazione d’acciaio, dove prendono corpo i vini più giovani, fanno da contorno a una sorta di galleria d’arte dove, a rotazione, è possibile osservare alcune raccolte di menù di degustazione storici che la famiglia Bava, negli anni, ha proposto in molti paesi di tutto il mondo, così come opere di vari artisti.
La cantina e le tracce del passato
La sala che segue è ancora più suggestiva: luci basse illuminano quella che può quasi essere definita una cantina museo. Qui alloggiano i numerosi tini di legno, dove riposano e prendono corpo i vini più importanti della produzione di Bava.

Uno di questi è Stradivario: una Barbera Superiore proveniente da un unico vigneto, la vigna del Bricco della Pieve di Cocconato (luogo in cui si svolgono gli amatissimi aperitivi in vigna), bottiglia simbolo della cantina.
Avanzando tra tini e barrique, il percorso prosegue verso la sala del centenario per fare un salto nel passato. Le antiche vasche di fermentazione in cemento ormai in disuso, ma perfettamente conservate e restaurate, insieme a un’affascinante collezione di vecchie bottiglie, antiche immagini ed etichette, fanno la loro parte nel raccontare la storia della cantina.
Una storia che si lega anche a quella dello sviluppo commerciale del territorio: fu l’arrivo della ferrovia, nel 1912, ad accorciare le distanze tra Cocconato e il territorio circostante, unendo persone e luoghi. A breve, questa ferrovia verrà riaperta (alcuni tratti lo sono già) per offrire esperienze turistiche su treni storici.

E dopo la visita… Una ricca degustazione di vini del Piemonte nell’enoteca della cantina
Non solo gli occhi, anche le papille gustative pretendono la loro parte!
Per conoscere a fondo un vino, non basta vedere come viene prodotto: bisogna anche assaggiarlo!
Ecco, quindi, che il tour prosegue verso l’enoteca della cantina, per una degustazione di vini del Piemonte.
Qui, alcuni percorsi di degustazione personalizzati fanno da guida per conoscere ancora più a fondo la cantina e la sua storia, ma soprattutto per esplorare le differenti tipologie di vini e godersi il piacere di scovare la propria preferita.
La selezione è vasta: si va dai classici vini rossi del Monferrato e delle Langhe (Bava, infatti, coltiva vigneti anche in territorio langarolo oltre che nella zona di Nizza Monferrato), ai bianchi del territorio, passando dagli aromatici, come la Malvasia di Castelnuovo don Bosco.
Nell’enoteca della cantina si possono vivere veri e propri percorsi di degustazione che non si limitano all’assaggio dei vini, ma permettono loro di esprimersi al meglio tramite abbinamenti con prodotti del territorio…
Ma non solo: qui si tengono anche appuntamenti dedicati a un altro storico brand della cantina Bava, ovvero Cocchi, famoso in particolare per il suo Vermouth.
Sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022, ad esempio, la cantina ospiterà una giornata di Degustazione di Vermouth Cocchi in abbinamento al cioccolato.
Sabato 29 e domenica 30 ottobre sarà invece la volta dell’Alta Langa Cocchi, che darà il meglio di sé in abbinamento a formaggi piemontesi.
Le degustazioni guidate si svolgeranno dalle 10 alle 18: prenota la tua esperienza nell’orario che preferisci!
Cosa vedere nei dintorni della cantina
Prima o dopo la visita alla cantina con degustazione, consigliamo di arricchire l’esperienza con una tappa al borgo di Cocconato, ricco di edifici storici che testimoniano diverse epoche passate. La vista panoramica, dall’alto della collina che ospita il paese noto come “la riviera del Monferrato”, è incredibile: noi, quando abbiamo visitato Cocconato, ce ne siamo letteralmente innamorati!

Altrettanto affascinante è l’antico centro storico del borgo, con le sue stradine che si inerpicano fino all’imponente chiesa parrocchiale. Del resto, se Cocconato si è aggiudicato sia l’iscrizione nella lista dei Borghi più Belli d’Italia, sia la bandiera arancione Touring Club, un motivo ci sarà!
Quando visitare la cantina Bava
Ogni giorno può essere quello buono per visitare la cantina Bava: è sufficiente prenotare! Noi consigliamo di approfittare della presenza di eventi in programma, verificabili direttamente sul sito della cantina: durante l’estate, ad esempio, è possibile concedersi un suggestivo aperitivo in vigna, offerto direttamente tra i filari.