Quando si pensa alle varietà di mele conosciute, i più appassionati arrivano forse a elencarne una decina. Pochi sanno che, ancora oggi, solo in Piemonte esistono molte centinaia di varietà di origine antica!
Ebbene sì, mele non significa soltanto Trentino! Il Piemonte vanta una tradizione di coltivazione di mele che affonda le proprie radici nel Medioevo, e che ci ha permesso di preservare fino ai giorni nostri circa 700 varietà di mele antiche ufficialmente riconosciute, tutte diverse tra loro per aspetto, profumi e sapori.
Caratteristiche delle Mele Antiche Piemontesi
Le antiche mele piemontesi vengono coltivate fin dal ‘200 e possono essere considerate a tutti gli effetti come frutti autoctoni.
La loro tradizione è stata preservata nel corso dei secoli dai monaci cistercensi nelle abbazie, per regalarci oggi una gamma di profumi e di sfumature aromatiche non presenti in molte varietà di mele che, essendo più resistenti, hanno conquistato la grande distribuzione.
Talvolta acidule, talvolta dolcissime, altre volte ancora con profumi floreali, le mele antiche piemontesi sono tutte da scoprire.
Le varietà di Mele che si fregiano della denominazione Antiche Mele Piemontesi
Alcune di queste varietà sono diventate Presidio Slow Food. Ecco quali:
1. Buras
2. Calvilla bianca
3. Carla
4. Dominici
5. Gamba fina lunga
6. Gamba fina piatta
7. Grigia di torriana
8. Runsè
9. Magnana.
Altre varietà di mele antiche del Piemonte
Oltre alle tipologie riconosciute dalla denominazione, il Piemonte vanta diverse altre varietà di mele di origine antica. Ecco alcune delle più note:
1. Bella di barge
2. Calvilla rossa
3. Bianc brusc
4. Champagne
5. Carpendù
6. Ciucarina
7. Grenoble
8. Losa
9. Piatlin
10. Rus tumasin
11. Sapis
12. Canditin-a
13. Belfiore Gialla.
Il Torsolo: un succo per dare nuova vita alle mele antiche piemontesi
Questo patrimonio di sapori, che ha rischiato di essere dimenticato, viene preservato oggi da alcune piccole aziende del territorio piemontese.
Una, in particolare, si è spinta oltre, creando un succo di mele che nasce dalla meticolosa ricerca del perfetto mix di sapori di differenti varietà di mele antiche.
Il Torsolo è un’azienda agricola monferrina a conduzione familiare di Terruggia, in provincia di Alessandria, che ha deciso di scommettere sulla straordinaria ricchezza aromatica di queste rare mele.
Il Succo di Mele Antiche Il Torsolo vanta una lista ingredienti corta, anzi, cortissima: soltanto succo di mele antiche piemontesi puro al 100%, senza coloranti, senza conservanti, senza zuccheri aggiunti, senza aromi. Semplicemente la migliore tradizione del territorio piemontese, lasciata libera di raccontarsi e di stupire.
“Siamo in una terra a vocazione vinicola e anche il mio percorso di studi e professionale sembrava puntare in quella direzione“, racconta Simone Prendin, fondatore de Il Torsolo.
“Quando ho scoperto il mondo delle mele antiche, però, con i loro profumi, i loro sapori, per me è stato naturale volerne sapere di più, volerle conoscere, esplorare il più possibile questa ricchezza dimenticata.
La curiosità è diventata passione e il succo è diventato il modo per valorizzare questi prodotti unici, per farli conoscere a più persone possibile“.
3 consigli di degustazione e abbinamenti per gustare il succo di mele
Ma come portare in tavola i profumi e le sfumature delle mele antiche del Piemonte valorizzando la loro unicità?
Come trasformare l’assaggio in un momento speciale e come costruire un’esperienza di degustazione indimenticabile?
Lo abbiamo chiesto direttamente a Simone: chi meglio di lui, che ha dedicato anni all’esplorazione delle note aromatiche delle mele piemontesi?
Allora, ecco i suoi 3 consigli di degustazione e di abbinamento!
1. Succo di mele caldo con cannella o anice stellato
In pochi lo sanno, ma… Il succo di mele è ottimo gustato caldo! Questa abitudine, diffusa nel Nord Europa, prevede la possibilità di arricchire il succo di mela con un pizzico di cannella, di chiodi di garofano o di anice stellato, per una tazza dai profumi deliziosamente natalizi. Consigliamo di aggiungerli direttamente nel pentolino, mentre si fa scaldare il succo.
Perfetto per una merenda di chiacchiere davanti al camino!
2. Le mele antiche come profumata base per cocktail
Gli intenditori lo sanno bene: la qualità della materia prima è fondamentale per la buona riuscita di un cocktail. La ricchezza aromatica del succo di mele antiche piemontesi Il Torsolo lo rende perfetto per creare originali drink.
Se anche non hai doti da barman, ecco una ricetta facile facile per improvvisare un aperitivo: versa nel bicchiere tre dita di succo di mele antiche piemontesi e due dita di Alta Langa Brut DOCG ghiacciato (in alternativa, è possibile utilizzare optare per un prosecco). Mescola, aggiungi una fettina di mela per guarnire… Et voilà!
3. Un aperitivo… Con un tocco piccante
Siamo abituati ad associare il succo di mela alla colazione, ma in realtà può stupirti se accostato a cibo salato!
Provalo per un aperitivo analcolico, accompagnato da stuzzichini con un tocco spicy, come pepe o zenzero. Interessante anche l’incontro tra i profumi delle mele antiche e i formaggi stagionati…
Noi dobbiamo dire la verità, non eravamo abituati a bere succo di mela. Dopo aver provato quello de Il Torsolo, ci abbiamo preso gusto: caldo, freddo, o come base per i nostri aperitivi casalinghi…
Ogni scusa è buona ultimamente per portarlo in tavola e reinterpretarlo!
Vuoi scoprire anche tu quanto può essere profumato e gustoso un succo di mela, o vuoi far scoprire a qualche amico i sapori del Piemonte più autentico?