Il Gavi DOCG, anche detto Cortese di Gavi, è uno dei vini simbolo del Monferrato. Vino bianco dalla grande struttura, si identifica con un piccolo territorio in cui viene prodotto un vitigno molto particolare.
Gavi o Cortese di Gavi: vitigno, territorio e descrizione
Nell’impero dei vini rossi, il Gavi, insieme a pochi altri suoi “colleghi” bianchi si distingue tra i grandi del Piemonte. Sarà per la sua identificazione con un vitigno autoctono dalle grandi caratteristiche o forse per le varietà con cui si presenta sul mercato, ma il vino bianco Gavi è davvero un simbolo del Monferrato.
Il vitigno Cortese: l’ingrediente fondamentale del vino di Gavi
La storia del vitigno Cortese è molto antica: la prima menzione che lo vede protagonista risale al 1614, in un inventario di cantina a Casale Monferrato.
Coltivato nel Piemonte sud orientale, il Cortese contribuisce a creare grandi DOC, come la Colli Tortonesi e la DOC Monferrato ma il suo meglio lo dona proprio al Gavi DOCG, perché il Cortese, nel Comune di Gavi e nel territorio circostante, riesce davvero ad esprimere al meglio le proprie potenzialità, donando ai vini una splendida acidità, una leggera aromaticità ed una spiccata mineralità.

Gavi, caratteristiche organolettiche e degustazioni
Il Cortese di Gavi è uno dei pochi vini bianchi piemontesi che può permettersi una riserva.
Il vino che si versa nel calice rivela subito le sue caratteristiche inerenti la struttura e l’ equilibrio: il colore giallo paglierino, tipico dei vini giovani, si fa dorato nei vini più maturi e affinati in legno, mentre i profumi, decisamente fruttati (agrumi e frutta esotica in primis) lasciano spazio, col tempo, a piacevoli note mandorlate.
L’assaggio è avvolgente e completo: la secchezza e la freschezza del vino creano un grande equilibrio con il calore e la morbidezza, offerti soprattutto nei vini passati in legno o che hanno trascorso un po’ di tempo in più in bottiglia.
Ad eccezione dello spumante, il Gavi va servito fresco ma non eccessivamente, per non rischiare l’inibizione dei suoi grandi profumi.
Gavi del Comune di Gavi DOCG “La Toledana” 2019 – La Toledana

Gavi del Comune di Gavi DOCG “La Toledana” 2019 – La Toledana
- Produttore: La Toledana
- Tipologia: bianco
- Vitigni: cortese 100%
- Denominazione: Gavi DOCG
- Annata: 2019
- Alcol: 13%
- A che temperatura: 8/10 °C
Tutto il carisma del Gavi per questo vino in equilibrio tra la spalla acida ed il retrogusto ammandorlato. Un bianco che stupisce per la sua versatilità in fatto di abbinamenti.
Gavi DOCG: disciplinare e tipologie da scoprire
Nonostante il piccolo territorio di vocazione e le restrizioni imposte dal disciplinare, il Gavi DOCG non è mai un vino standard, ma sempre una sorpresa, da scoprire dietro ogni etichetta, dentro ogni bottiglia.

Creata ufficialmente nel 1998, la DOCG Gavi o Cortese di Gavi DOCG ha, come riferimento, un disciplinare che prevede differenti tipologie di vinificazione, tutte, però a base di vitigno Cortese in purezza.
Oltre alle tipologie previste dal disciplinare, alcuni produttori riportano in etichetta la menzione “Gavi di Gavi” o “Gavi del Comune di Gavi”, per sottolineare la particolare vocazione di questo comune alla coltivazione del Cortese.
Gavi Tranquillo
Si tratta di un vino bianco piemontese ottenuto, come anticipato, con uve Cortese in purezza. Fermo, secco, dal colore giallo paglierino e caratterizzato dai profumi secondari, si presta ad essere abbinato ad aperitivi, meglio se di mare.
Gavi DOCG “Villa Sparina” 2020 – Villa Sparina (0.375l)
- Produttore: Villa Sparina
- Tipologia: bianco
- Vitigni: cortese 100%
- Denominazione: Gavi DOCG
- Annata: 2020
- Alcol: 12%
- A che temperatura: 10/12 °C
Fresco e piacevole al palato, dotato di medio corpo, è un vino da abbinare a torte salate o a verdure di stagione, in grado di esaltare anche il pesce fresco.
Gavi frizzante
Un altro vino fresco e da bere in gioventù. La forte acidità, in questo caso, è equilibrata dalla delicata effervescenza che, tra l’altro, rende questo vino molto adatto ad essere accostato ai primi di pasta ripiena conditi con burro e parmigiano.

Gavi Spumante
Un vero e proprio vino spumantizzato ottenuto da uve 100% Cortese. La sua freschezza e la sua vivacità ne fanno un ottimo vino da abbinare ad una frittura di pesce.
Gavi DOCG riserva
Eccoci di fronte al primo dei due vini Gavi più complessi: si tratta di un vino che, da disciplinare, deve essere invecchiato almeno 12 mesi, di cui 6 in bottiglia, prima di poter essere messo sul mercato. La sua grande struttura e i profumi caratteristici, lo rendono perfetto con la cucina orientale e fusion.
Gavi del Comune di Gavi DOCG “La Toledana” 2019 – La ToledaGavi Spumante Brut Metodo Classico Millesimato DOCG 2015 – La Mesma
Gavi del Comune di Gavi DOCG “La Toledana” 2019 – La ToledaGavi Spumante Brut Metodo Classico Millesimato DOCG 2015 – La Mesma
- Produttore: La Mesma
- Tipologia: bianco metodo classico
- Vitigni: cortese 100%
- Denominazione: Gavi DOCG
- Annata: 2015
- Alcol: 13%
- A che temperatura: 8/10 °C
Una bollicina elegante e vivace, frutto del riposo in bottiglia per diciotto mesi, nel rispetto rigoroso del metodo classico.
Gavi Metodo Classico Riserva
Qui siamo di fronte ad un vino ancora più complesso e strutturato, capace di regalare sensazioni uniche e irripetibili ad ogni bottiglia. L’invecchiamento richiesto è di 24 mesi, parte dei quali riguarda l’affinamento sui lieviti, previsto dal metodo classico o Champenoise.
Sull’etichetta di questo vino sarà sempre riportato l’anno della vendemmia e le informazioni sulla sboccatura.

L’attesa sarà valsa, quando, ci si troverà davanti ad un vino, dal colore paglierino intenso e dal fine perlage, che diventa il compagno perfetto di un piatto a base di crostacei.
Scopri il Gavi proprio dove nasce
Scoprire il Cortese di Gavi DOCG è bello a casa ma è ancor più bello se, una gita nelle sue terre di origine viene completata con un tour di degustazioni in cantina.
Produttori di vino Gavi
Fare un giro di tutte le cantine che producono il Gavi è un progetto ambizioso, allora, meglio scegliere alcune delle cantine che offrono prodotti caratteristici e accoglienza.
Ecco le nostre preferite:
- La Smilla di Bosio
- La Scolca di Gavi
- Il Vignale di Novi Ligure
- Tenuta Santa Seraffa di Gavi
- Villa Sparina di Gavi