Il Freisa d’Asti è un vino che, per molti anni, è stato associato ad una bassa qualità e ad una struttura blanda. Oggi, anche grazie alla valorizzazione della versione “ferma” e “superiore”, ci si trova, spesso, davanti ad un prodotto di grande livello e tipicità.

Vino Freisa: descrizione, provenienza e abbinamenti

Un vino legato ad un vitigno dalla grande storia e dal fortissimo legame col territorio: ecco tutto ciò che c’è da sapere sul Freisa d’ Asti.

Zona di produzione del Freisa

Il Freisa d’Asti viene prodotto sulle colline intorno ad Asti, nel cuore del Monferrato Astigiano, in particolare, nella zona situata a Nord della provincia di Asti: Nizza Monferrato, Agliano Terme, Montegrosso d’Asti e Cocconato sono i paesi che fanno la parte del leone nella produzione di questo vino. Il Freisa d’Asti si distingue dal Freisa del Monferrato DOC che viene prodotto, invece, nel Monferrato Casalese.

calici di vino rosso

Vitigno Freisa

Il Freisa d’Asti è ottenuto da uve Freisa, un vitigno autoctono del Piemonte, conosciuto fin dall’antichità. Le prime menzioni scritte, infatti, risalgono al 1517 e sono rinvenibili in scritture del comune di Pancalieri, in provincia di Torino. Si tratta di un vitigno molto robusto, con alcuni tratti genetici simili al Viogner. Il grappolo si presenta spargolo e l’acino, di colore nero tendente al blu, è ricco di pruina. Si tratta di un vitigno che, nei terreni piemontesi, di tipo argilloso e marnoso, può esprimere davvero il meglio di sé.

Freisa d’Asti caratteristiche

Quando si parla di Freisa d’Asti, come vedremo dopo, ci si riferisce ad un vino dalle mille identità: secco, amabile, fermo, frizzante o spumante. Ognuna di queste tipologie, in bocca, regalerà sensazioni molto diverse. Ciò che si può trovare in tutte le diverse versioni di questo vino è il colore, dal rubino al granato non troppo carico, la forte acidità e i notevoli tannini. Anche i profumi sono abbastanza caratteristici e, in particolare, quelli di fragola, lampone e rosa, si possono incontrare in tutti i tipi di Freisa d’Asti. Un altro tratto che accomuna tutti i vini Freisa è la scarsa longevità.

La DOC Freisa d’Asti

Il Freisa d’Asti è un vino a Denominazione di Origine Controllata. Il suo disciplinare prevede che i vini di questa DOC siano prodotti in purezza, con uve Freisa al 100% provenienti da tutto il territorio della provincia di Asti, ad eccezione dei comuni di Cellarengo d’Asti e di Villanova d’Asti.

Freisa d’Asti Superiore doc

Il disciplinare del Freisa d’Asti prevede, inoltre, la possibilità di distinguere con l’appellativo “Superiore” i vini invecchiati fino al 1° novembre dell’anno successivo a quello di vendemmia. Si tratta, in questo caso, di prodotti di notevole qualità, leggermente più alcolici e ideali, nella versione secca, da abbinare anche a piatti mediamente complessi.

Freisa d’Asti DOC Superiore “Arvelè” 2016 – Cascina Gilli

Freisa d’Asti DOC Superiore “Arvelè” 2016 – Cascina Gilli

  • Produttore: Cascina Gilli
  • Tipologia: rosso
  • Vitigni: Freisa d’Asti
  • Denominazione: Freisa d’Asti DOC Superiore
  • Annata: 2016
  • Alcol: 14%
  • A che temperatura: 16/18 °C

Fruttato al naso. Secco, caldo, morbido e di corpo in bocca. Il tannino setoso, insieme alla grandissima persistenza, è il tratto distintivo di questo vino.

Freisa d’Asti: tipologie e abbinamenti

Come ribadito più volte, il Freisa d’Asti è un vino che può essere proposto in diverse tipologie, tutte, comunque, rientranti nella DOC di riferimento.

Freisa d’Asti Dolce

Si tratta della versione più tradizionale e molto in voga nel passato. E’ questo un vino che, in bocca, risulta decisamente amabile, anche se tale aspetto penalizza un po’ la complessità del prodotto. In questa versione, possiamo abbinarlo a formaggi stagionati, evitando però quelli muffati, troppo complessi.

Freisa d’Asti spumante

La spumantizzazione del Freisa avviene con metodo Charmat o Martinotti, ovvero con l’utilizzo di autoclave. Anche in questo caso, il residuo zuccherino può variare anche di molto, dando luogo a spumanti che vanno dall’extra dry all’abboccato, cosa che impedisce di standardizzare gli abbinamenti.

Freisa d’Asti frizzante

In questo caso, si tratta di un vino che risulta lievemente effervescente, in quanto, questa è una caratteristica che sopraggiunge in modo naturale, in seguito alla seconda fermentazione. In genere, per bilanciare la freschezza e la lieve nota amara, questi vini sono proposti in versione amabile. L’abbinamento con una crostata di frutti di bosco è sicuramente quello vincente.

Freisa d’Asti DOC 2016 – Tenuta Olim Bauda

Freisa d’Asti DOC 2016 – Tenuta Olim Bauda

  • Produttore: Tenuta Olim
  • Tipologia: Rosso
  • Vitigni: Freisa 100%
  • Denominazione: Freisa d’Asti DOC
  • Annata: 2016
  • Alcol: 14%
  • A che temperatura: 16/18 °C

L’affinamento in botti di rovere per 18 mesi, seguito da un riposo in bottiglia per altri 12 mesi, garantisce un vino pronto, morbido e dai tannini perfettamente integrati.

Freisa d’Asti Fermo

Come per le altre versioni, il Freisa d’Asti fermo può essere una semplice DOC oppure fregiarsi del titolo “Superiore”. Il Freisa secco risulta essere un vino più complesso, anche se più impegnativo per chi lo produce che, spesso, lo personalizza, sottoponendolo a particolari affinamenti per aumentarne la struttura e la complessità. Pur trattandosi di un vino dal sapore secco, la sua forte freschezza non gli consente di essere paragonato ad altri grandi vini secchi della zona ma, se abbinato, ad esempio ad un primo condito con un bel ragù, può dare delle belle soddisfazioni. Un consiglio importante è quello di non dimenticarlo troppo a lungo in cantina perché la sua longevità, seppur superiore alla versione amabile, non è da record.

vigneti monferrato piemonte

Degustare il Freisa: prezzi e produttori

Una volta che si sa tutto di un vino, non resta che assaggiarlo. Ecco qualche consiglio per acquistare una bottiglia di Freisa, in enoteca, on line o dal produttore.

Freisa d’Asti prezzi

Trattandosi di un vino così variegato, anche in fatto di prezzo non si può generalizzare. In genere, i prezzi più bassi sono riservati alle versioni frizzanti e amabili, reperibili anche a prezzi a partire da 7 Euro a bottiglia, mentre i vini secchi, più alcolici e sottoposti a particolari processi di vinificazione e affinamento, possono anche superare i 25 euro a bottiglia.

Principali produttori di Freisa d’Asti

Per le degustazioni o gli acquisti in cantina, più che guardare al prezzo, è consigliabile valutare l’identità del produttore e il suo legame con la storia del Freisa d’Asti. Considerando l’estensione del territorio in cui il Freisa d’Asti DOC viene prodotto, si può facilmente immaginare la lunghezza della lista dei produttori e, per questo, possiamo solo proporre una selezione dei nostri preferiti:

  • Baravalle
  • La Gironda
  • Marchesi Alfieri
  • Montalbera
  • Paolo Avezza
  • Vinchio Vaglio Serra
Di Francesca Rolle

Vendo vini, assaggio vini e racconto vini….a volte anche ai miei figli come fiaba della Buonanotte!
Sono sommelier AIS da qualche anno ma amo il vino fin dal primo assaggio e non solo per il suo sapore ma per il gusto della scoperta che accende in me.
La cosa che mi appassiona di più è scoprire la storia, fatta di luoghi e di uomini, che ogni vino racconta. | Visita sito