Il Monferrato
Monferrato: un solo territorio, tante meraviglie
Il territorio del Monferrato
Il Monferrato è una regione del Piemonte le cui origini
galleggiano a metà tra storia e leggenda. Nonostante “Monferrato” sia oggi un nome noto, il territorio che rappresenta è ancora poco conosciuto.
Cos’è davvero e dov’è il Monferrato?
La sua storia è lunga più di 1000 anni, ma la fama del territorio ha ricevuto una spinta a partire dal 2014, quando il Comitato Unesco lo ha decretato Patrimonio dell’Umanità insieme alle vicine Langhe e al Roero.
Il Monferrato si sviluppa nell’area sud-est del Piemonte, ma non esistono confini netti e precisi.
La convenzione oggi vuole che il Monferrato sia quella regione, distribuita tra le province di Alessandria e Asti, compresa da nord a sud tra il Po e la Liguria. A ovest confina con Langhe e Roero e con i colli torinesi, a est con la piana alessandrina e la regione Lomellina (nella provincia di Pavia).
Basso, Alto e Astigiano: le tre sotto-regioni del Monferrato
Il Monferrato è un territorio collinare dove i rilievi sono ora dolci, ora più prominenti, a seconda della zona in cui ci si trova. Infatti, non esiste un solo Monferrato, ma ben tre, differenziati non soltanto dalla provincia di appartenenza, ma da caratteristiche geologiche ben definite, anche se in passato non era così. Fino al periodo di dominio dei Gonzaga, infatti, per facilitarne l’amministrazione, il territorio era suddiviso in Monferrato Superiore – l’area più a nord, corrispondente alla zona di Casale, al tempo capitale – e Monferrato Inferiore – l’area più a sud, comprendente i territori dell’Acquese e dell’Albese.
Con i Savoia le cose cambiarono e i cartografi iniziarono a utilizzare una denominazione diversa, basata su un differente criterio: l’altimetria. Il Monferrato Superiore divenne, così, Basso Monferrato, per via delle sue colline dolci, e il Monferrato Inferiore, caratterizzato da altitudini ben più elevate, divenne l’Alto Monferrato.
Il Monferrato oggi
La classificazione adottata al tempo dei Savoia è rimasta fino a oggi, dove al Basso Monferrato e all’Alto Monferrato si aggiunge anche il Monferrato Astigiano.
Basso Monferrato
Il Basso Monferrato si sviluppa interamente nella provincia di Alessandria, attorno alla città di Casale Monferrato, la capitale storica, dalla quale prende anche il nome di Monferrato Casalese. È l’area che occupa la parte nord-est della regione, delimitata a Nord dal Po. È caratterizzata da dolci colline di altitudine medio bassa, a eccezione del Sacro Monte di Crea, che raggiunge i 455 metri sul livello del mare.
Nel Basso Monferrato si trova Il Monferrato degli Infernot, una delle componenti del sito Unesco “Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato”, con le sue dolci colline costellate di piccoli borghi costruiti in pietra da cantoni. In questa parte di Monferrato è compresa anche la verdissima Val Cerrina, terra di boschi e tartufi.
Alto Monferrato
L’Alto Monferrato è l’area più a sud-est della regione, appartenente alla provincia di Alessandria. È il Monferrato di Acqui Terme, di Ovada e Gavi, che arriva fino all’Appennino, al confine con la Liguria, e deve il suo appellativo di “Alto” alla presenza di rilievi ben più marcati rispetto alla zona del casalese.
È un territorio di vigneti, piccoli borghi arroccati, numerosi castelli. È un’area ricca di storia, racchiusa tra i reperti di epoca romana di cui Acqui Terme è principale custode. Non mancano le meraviglie naturalistiche come il Parco delle Capanne di Marcarolo, il canyon di Molare o le montagne del ponzonese.
Monferrato Astigiano
Il Monferrato Astigiano occupa la zona più a ovest della regione e, come dice il nome, si estende per intero tra i confini della provincia di Asti. L’altitudine delle sue colline, in larga misura coperte da campi coltivati, vigneti e boschi è molto variabile: si va dalla delicatezza dei colli di Moncalvo, fino a raggiungere i 550 metri sul livello del mare di Albugnano. È un territorio molto vario il cui cuore è la città di Asti.
Qui si possono incontrare piccoli borghi in pietra da cantoni, come Grazzano Badoglio o Casorzo, immergersi nelle distese di vigneti che ricoprono le colline attorno a Nizza Monferrato, o ammirare opere monumentali come le Cattedrali Sotterranee di Canelli. Queste ultime sono proprio due delle sei componenti del sito Unesco Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato: “Nizza Monferrato e il Barbera” e “Canelli e l’Asti Spumante”.
Scoprire e vivere il Monferrato
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Storia, arte e cultura
Il Monferrato è uno scrigno di storia e cultura.
Sono moltissime le testimonianze del passato, quello più remoto e quello più recente, diffuse su tutto il territorio: dai resti delle monumentali opere dell’Antica Roma, ai castelli medievali; dai
reperti fossili degli animali acquatici che abitavano il preistorico “Mare Padano”, alle collezioni d’arte moderna; dall’archeologia industriale, alle opere che hanno fatto la storia dell’arte italiana e fino alle tradizioni rurali, da vedere nei musei più grandi e in quelli più piccoli e curiosi.
Enogastronomia
Un viaggio alla scoperta del Monferrato passa inevitabilmente anche dalla tavola! Molte sono le ricette della tradizione, da provare in uno dei tantissimi ristoranti tipici o con le quali puoi cimentarti nella tua cucina, così come innumerevoli sono le cantine da visitare e dove degustare i vini del Monferrato, dai più noti ai meno conosciuti. Segui i nostri racconti per scoprire i profumi e i sapori del territorio, i grandi eventi, le fiere e le sagre più particolari che celebrano l’enogastronomia monferrina.
Città, borghi e splendidi paesaggi
Nel Monferrato, spesso, sono i luoghi più inaspettati a riservare le migliori sorprese!
Dalle destinazioni più note a quelle più curiose e nascoste, dalle città d’arte ai pittoreschi borghi, le mete da raggiungere e scoprire sono moltissime.
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Outdoor
Il Monferrato è una terra da vivere ed esplorare.
Una fittissima rete di sentieri, strade bianche e strade a bassa percorrenza attraversa in lungo e in largo tutto il territorio, creando percorsi con difficoltà variabile… E bellezza garantita.
A piedi, in bici, o magari a cavallo, i modi per esplorare il territorio sono infiniti: puoi seguire i percorsi suggeriti da noi o creare i tuoi itinerari, che siano escursioni di una giornata, trekking di più giorni o semplici passeggiate di qualche ora.
